Arredamento nordico: quali colori utilizzare?

Divenuto più popolare nei primi anni del 2000, in contrapposizione con i precedenti sgargianti anni ‘90, lo stile nordico (o conosciuto anche come “scandinavo”) nasce con la precisa esigenza di arredare gli interni delle case nordiche, solitamente di piccole dimensioni e scarsamente illuminate. Le prime sensazioni che suscita una casa in stile nordico sono pulizia, ordine, comfort e naturalezza, decisamente in linea con le tendenze di design provenienti da paesi come Danimarca, Norvegia e Svezia – luoghi da cui origina questo stile.

Questa modalità di interior design si contraddistingue per le sue linee semplici e armoniose, ricercanti la natura nei materiali e la funzionalità. Un’ulteriore peculiarità delle case in stile nordico, derivante dalla  necessità già sopraccitata di attirare al loro interno più luce possibile, è la presenza di grandi finestre, vetrate o verande – fattore che rende questa tipologia di abitazioni ancora più uniche.

Immagine di nordico

I colori per un arredamento nordico

Se si pensa ad un paese nordico, i primi colori che balzano alla mente per associazione sono il bianco della neve, il legno dei boschi e il grigio di certi cieli invernali. Sono proprio queste le tonalità che si dovranno ricercare se si desidera ottenere un arredamento in stile nordico.

Più in generale e fuor di metafora, vediamo più nel dettaglio la palette di colori che si dovrà utilizzare per ricreare un’atmosfera quanto più nordica possibile. 

  • Tonalità per eccellenza di questo stile: il bianco. Nelle case nordiche, solitamente, le ore di luce sono poche, di conseguenza le case che richiamano lo stile nordico saranno case in cui la ricerca della luminosità negli arredi funge da caposaldo nel design  della casa. la lucentezza del bianco si accosterà perfettamente con i materiali legnosi che altrettanto caratterizzano le case nordiche, per uno stile complessivo davvero suggestivo. 
  • Altrettanto utilizzati per questo stile risultano essere altri colori, tendenzialmente pastellati, appartenenti alla scala del grigio chiaro o tortora: questa tonalità delicata e luminosa creerà un’atmosfera leggera e al contempo raffinata, sposandosi perfettamente con le tonalità bianche e legnose tipiche del design nordico.
  • Non può mancare dunque il marrone, per antonomasia il colore del legno, ma anche della terra. Se inserite in una casa in stile scandinavo, queste tonalità più calde potranno sposarsi perfettamente con dei mobili dalle tonalità tendenti al grigio, così come con oggettistica e dettagli in vimini, tela o iuta, per un effetto alla vista confortevole e rilassante. 
  • Il blu notte, se accostato alle più svariate tonalità legnose, da quelle più chiare a quelle più scure, concorrerà a creare un ambiente in perfetto stile nordico, rimandando a sensazioni avvolgenti e rilassanti, conferendo al contempo un tono di carattere agli spazi arredati.
  • Se si intende osare un po’, allora il verde pistacchio  sarà la risposta giusta ai vostri interrogativi rispetto a come dipingere le pareti della casa in stile nordico. Questa tonalità darà un tocco di “vivacità” alla stanza, restando un accostamento perfetto anche con le colorazioni legnose.
Immagine di nordico ingresso

Altri quattro capisaldi per arredare in stile nordico

Dopo aver passato in rassegna la palette di colori principali cui rifarsi se si vuole arredare la propria casa in stile nordico, si intende terminare il presente articolo con altre quattro “tips” che fungono da capisaldi, con l’intenzione di poter per meglio orientare chi legge in questa tipologia di interior design.

  1. Forse l’ingrediente principale per un risultato propriamente nordico: il legno naturale. Con la possibilità di scegliere tra più varie tipologie (si pensi al faggio, la betulla, il teak, il legno di pino, la quercia, il ciliegio) è possibile utilizzare il legno davvero in moltissimi modi: come rivestimento per i pavimenti, in parquet o laminato, nei mobili delle stanze, come accessorio o, ancora, per valorizzare le finestre con degli infissi in legno. 
  1. Il secondo immancabile: la luminosità. Si è già argomentato, nelle righe precedenti, di come la presenza di grandi finestre per far entrare maggior luce possibile all’interno, sia un requisito fondamentale per le case in stile nordico. Ci sono però altre piccole accortezze da non sottovalutare al fine di ottenere un’atmosfera luminosa più che confortevole: 
  • scegliere tende dalla trama leggera o trasparente, in modo da far filtrare all’interno della casa la maggior quantità di luce naturale possibile;
  • optare per pareti dalle tonalità chiare, tali da conferire alla vista una sensazione ariosa di luminosità;
  • una lampada da terra a stelo lungo, se posizionata in un punto strategico della casa, ad esempio ad angolo tra il divano e la finestra del salotto, irradierà una luce delicata ma omogenea, per i più bei momenti di relax.
Immagine di cucina nordica
  1. I tessuti naturali renderanno la casa in stile nordico un vero piacere per i sensi: cuscini, tende, coperte, lenzuola e tappeti sono da considerare degli elementi d’arredo a tutti gli effetti. Sarà importante quindi selezionare il tessuto più adatto per la propria casa: la lana, che conferisce alla sola vista l’idea di calore, il lino o il velluto per i gusti più raffinati, il cotone per un tocco d’arredo soft ma di stile.
  1. Da ultimo ma non di certo per importanza: le linee minimal nell’arredo. Sì perché lo stile nordico predilige la linearità, le forme geometriche, l’armonia nei dettagli, per un’atmosfera complessiva essenziale e pulita. Si consiglia perciò di scegliere dei mobili dalle linee minimal e a tinta unita, una biancheria da letto dai toni pastello, delle mensole o degli scaffali su cui riporre oggettistica in vista in modo da conferire ancora di più un’atmosfera nordica; sparse per la casa candele, ceste in vimini e piante per rifinire il tutto, personalizzando gli spazi, ma senza esagerare nella quantità di questi elementi. 
Immagine di stile nordico
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