La nuova tendenza del momento è la carta da parati 3D. L’idea di dare tridimensionalità ad un ambiente in modo semplice e immediato, senza dover ricorrere a lavori in muratura, alletta anche i meno esperti. Per questo motivo, la carta da parati sta ritrovando una seconda vita, dopo essere stata accantonata per diverso tempo.
Le texture sono le più disparate: dalla carta da parati moderna a quella vintage, dai motivi geometrici a quelli floreali. La fantasia ha libero sfogo in questo campo e il mondo del design degli interni può, finalmente, affermare di aver ritrovato il proprio alleato: la carta da parati.
Carta da parati 3D perché sceglierla?
Scegliere una carta da parati 3D è una scelta intelligente per arredare un’abitazione trasformandola completamente nella sua percezione degli spazi. Un effetto tridimensionale che cambierà la prospettiva, aumentando le dimensioni della stanza e spostando il centro focale a proprio piacimento.
Scegliere una carta da parati 3D è una scelta intelligente per arredare un’abitazione trasformandola completamente nella sua percezione degli spazi. Un effetto tridimensionale che cambierà la prospettiva, aumentando le dimensioni della stanza e spostando il centro focale a proprio piacimento.
L’impatto visivo sarà completamente diverso e, soprattutto, una carta da parati moderna potrà essere la sostituta definitiva di una vecchia tappezzeria tipica degli anni ‘60. Si risolverebbe così il problema dei cattivi odori e delle perdite di tonalità di colore causate dal tempo.
Inoltre, la carta da parati rappresenta una soluzione di rapido montaggio, in quanto le fasi di posa sono semplici e accessibili a tutti. Nel caso di una carta da parati di design, il rivestimento può limitarsi ad una sola parete dell’intero ambiente, semplificando ulteriormente la posa.
Tipologie di carta da parati
In linea di massima, è possibile distinguere due tipi di carta da parati moderna: quella con effetto profondità e quella in rilievo 3D. La prima, rappresenta i classici teli con stampa dell’immagine, mentre la seconda opzione unisce al senso ottico, anche quello del tatto. I pannelli, in questo caso, non sono realizzati con i classici materiali, ma in vinile, schiuma di polietilene o PVC.
L’importanza della scelta della carta da parati non si limita all’immagine di sfondo da proporre, ma anche al materiale del rivestimento. Questo fattore cambia anche in funzione della stanza in cui si andrà a posizionare la carta da parati. Se le classiche versioni in cellulosa e in tessuto sono ideali per ambienti con poca umidità, quelle in PVC, vinile e fibra di vetro si prestano per ambienti come bagni e cucine.
La carta da parati in TNT, ossia in tessuto non tessuto, è ideale per salotti e camere da letto. Si tratta di superfici facilmente lavabili, che riescono, però, a mantenere la consistenza e la finitura di un classico tessuto, pur essendo realizzate anche con bambù.
Vantaggi e svantaggi della carta da parati 3D
Una carta da parati di design va studiata e pensata per inserirsi bene nell’ambiente. Scegliere toni troppo accesi o fantasie eccessivamente elaborate può essere controproducente ai fini di creare un locale equilibrato. Occorre sempre tenere in considerazione che una carta da parati 3D è in grado di creare effetti ottici dal grande impatto visivo.
Per questo motivo, è importante scegliere non solo la texture della carta da parati, ma anche la parete, o le pareti, su cui si vuole posizionare. Si tende, a volte, a concentrarsi o solamente sulle pareti o solamente sull’arredamento, senza procedere di pari passo nella loro scelta. In ogni ambiente questi due elementi marciano di pari passo.
La carta da parati moderna ha lo scopo di aggiungere un tocco di luce dove necessario, di portare l’attenzione dell’occhio verso un determinato punto della stanza e di creare giochi di luce e ombra per modificare la percezione degli spazi. La scelta della carta da parati 3D non va sottovalutata e occorre valutare ogni aspetto prima della sua posa.