Come realizzare un restyling della casa?

Il cambio look non riguarda solo l’aspetto fisico di una persona, ma anche quello della sua abitazione. Quante volte avete pensato di fare un restyling della vostra casa? È una cosa comune, soprattutto considerando che, come evolve la personalità di un essere umano, così evolve la sua idea di design. Proprio per questo occorre stare al passo con le proprie idee e assecondarle anche nell’ambiente che ci circonda, per vivere in un luogo che ci faccia sentire veramente a casa.

Differenza tra restyling e relooking

Il restyling riguarda tutte quelle operazioni che comportano la redistribuzione degli spazi con il rifacimento di pareti, ma anche la messa a norma degli impianti. Si tratta di interventi più o meno onerosi, in funzione del lavoro che si andrà a realizzare. Si decide di intraprendere questa strada nel momento in cui si va ad acquistare un’abitazione o un appartamento esistente, ma il cui stile non è conforme a quello personale.

Il relooking comprende quegli interventi più semplici, volti a migliorare l’estetica di un ambiente, anche solo spostando dei mobili, quindi a costo zero. Può essere leggermente dispendioso quando si decide di acquistare dei piccoli supplementi d’arredo, ma in linea di massima rappresenta la scelta più economica fra le due opzioni. In entrambi i casi, lo scopo è quello di rendere più funzionali gli spazi e di conformare il loro aspetto al proprio stile.

Immagine di divano pelle vintage

Restyling delle superfici: pavimenti, pareti e carta da parati

Basta poco per rimodernare degli spazi donando loro un nuovo aspetto. Partiamo dalle cose più semplici: le superfici. Prendiamo, ad esempio, una cucina o un bagno, piastrellati con uno stile antico, non conforme alla personalità di chi ci vive. In commercio si trovano comunemente delle pitture e degli appositi prodotti decorativi per coprire e andare a ridefinire il nuovo look delle piastrelle. Vernici e stencil sono la chiave per sperimentare e dare libero sfogo alla propria creatività, senza andare incontro a lavori di ristrutturazione.

Lo stesso discorso vale per la carta da parati. Rappresenta un modo economico e rapido per cambiare l’aspetto di una stanza, dando un tocco di carattere, senza doversi trovare ad affrontare folli spese e grandi opere lavorative. Il prima e dopo sarà notevole, aiuterà a rendere gli spazi personalizzati e più affini al proprio stile. Per un relooking ad effetto è importante scegliere un colore dominante e completarlo con elementi in gradazione per non appesantire il tutto.

Immagine di salotto total white

Il restyling in poche e semplici mosse

Se quella dello spostare i mobili rappresenta la soluzione più economica e semplice da attuare, ne esistono altre per dare nuova vita alle stanze della propria casa. Basti pensare ai tessuti. Le tende hanno l’immenso potere di modificare l’aspetto di qualsiasi stanza. L’uso dei colori, di determinate fantasie o di toni pastello, sono delle soluzioni utili per dare un nuovo aspetto alla camera. Per qualcosa di più drastico si può pensare ad un completo restyling della zona cucina. Utilizzare delle resine per il pavimento evita di sostituire quello esistente e di perdere tempo e denaro in superflue lavorazioni. Stesso discorso per i mobili della cucina che possono essere smontati e riverniciati con gli appositi colori.

Altro punto importante è il minimalismo. Togliere il superfluo aiuta ad avere un’idea più chiara degli spazi che si hanno a disposizione e, quindi, rendono più semplice comprendere se sia o meno il caso di aggiungere complementi d’arredo per fare ordine in casa. Dal soggiorno alla camera da letto, anche i dettagli fanno la differenza. Uno su tutti: l’elemento verde. Stampe botaniche o piante in vaso aiutano a rendere l’ambiente nuovo e personale. Ogni camera ha le sue piante consigliate, quindi, libro di botanica alla mano e via con la scelta.

Immagine di salone moderno
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