Condizionatori a pompa di calore con tecnologia on/off o inverter

I condizionatori sono suddivisi in due grandi tipologie a seconda del loro impiego e della capacità o meno di produrre aria calda ed essere utilizzati anche durante l’inverno. Troviamo, dunque, i condizionatori solo freddo e quelli a pompa di calore. I primi vengono usati unicamente in estate, mentre i secondi sono in grado, non solo di raffreddare l’aria d’estate, ma anche di riscaldare gli ambienti durante l’inverno, grazie alla capacità di invertire il proprio ciclo di funzionamento, aspirando l’aria esterna e sottraendone il calore per immetterlo in seguito nell’ambiente.

Il condizionatore a pompa di calore può essere una valida soluzione per riscaldare gli ambienti in alternativa alle tradizionali caldaie. Questa macchina, che riesce a produrre sia aria fredda che calda, può essere di due tipi, ossia on-off oppure inverter. Il condizionatore a pompa di calore è uno strumento utile per riscaldare in modo efficace e duraturo un ambiente consentendo un notevole risparmio energetico e permettendo di ottenere la temperatura desiderata senza inutili sprechi.

Immagine di condizionatori

Funzionamento dei condizionatori a pompa di calore

Il condizionatore a pompa di calore basa il suo funzionamento invertendo il ciclo per la produzione di aria fredda. Il calore viene estratto dall’aria esterna attraverso il condizionatore e viene portato all’interno. In seguito, il fluido refrigerante passa attraverso la valvola di laminazione e viene trasformato in una miscela liquida con una bassa pressione. Il liquido viene poi spinto nell’evaporatore dove il calore viene assorbito, mentre il fluido cambia fase e diviene vapore-calore a bassa temperatura.

Il vapore passa nell’accumulatore, è compresso e la temperatura viene innalzata. Questo vapore caldo arriva poi nel condensatore, posto all’interno dell’edificio. In questa zona, il vapore cambia nuovamente stato e si trasforma in liquido rilasciando calore nell’ambiente esterno e riscaldando la stanza in cui si trova. Infine, il liquido giunge nella valvola di laminazione e il ciclo inizia da capo.

Immagine di aria condizionata

Il condizionatore a pompa di calore produce solitamente grandi quantità di aria, pari a 50-60 l/s per kW con una temperatura che varia tra i 25°C e i 45°C. Il vantaggio del condizionatore rispetto alla pompa di calore è offerto dalla sua capacità di funzionare anche per lunghi periodi rilasciando aria continua con una temperatura che può raggiungere perfino i 55°C e i 60°C

Durante l’estate, infine, il condizionatore a pompa di calore può essere usato per rinfrescare gli ambienti. In tal caso, il flusso di calore inverte la sua direzione: il liquido refrigerante subisce l’evaporazione nella zona interna mentre passa allo stato di condensa in quella esterna. In tal caso l’aria non viene solo rinfrescata, ma perfino deumidificata.

Immagine di condizionatori casa
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