La pompa di calore acqua-acqua

Le pompe di calore sono una nuova forma di riscaldamento caratterizzata da un alto grado di innovazione, e stanno prendendo sempre più piede nel nostro paese, nonostante le resistenze in favore della tradizione, che spinge molti cittadini a preferire sistemi, spesso obsoleti, come, ad esempio, le caldaie.

Il numero di pompe di calore installate in Italia, attualmente, è di circa 3.600.000 (ma devono essere ancora effettuate le statistiche relative all’anno 2024). Se, nel 2021 e nel 2022 la crescita di questi dispositivi sembrava essere in aumento, dal 2023 in poi, si è verificato un netto calo delle vendite di tali apparecchi.

Questi apparecchi, risultano, comunque, un’ottima soluzione da adottare, perché, per produrre il riscaldamento e l’acqua calda sanitaria, infatti, necessitano di appena il 20%-25% di corrente elettrica, e prelevano il resto del fabbisogno energetico, direttamente dall’ambiente circostante.

L’efficienza energetica delle pompe di calore viene misurata in COP (Coefficient of Performance), un valore che indica il rapporto dell’energia distribuita dal dispositivo e il consumo di energia elettrica di quest’ultimo. La migliore classe di efficienza energetica di una pompa di calore è la A, per la quale è previsto un COP minore di 3,60.

Immagine di Pompa di calore

Come funziona la pompa di calore acqua-acqua

La pompa di calore acqua-acqua riesce a ricavare il calore necessario al riscaldamento di un determinato ambiente dalla falda acquifera. Questo apparecchio è in grado di mantenere anche in pieno inverno una temperatura tra i 7°C e i 12°C, garantendo, di conseguenza. un buon COP.

Se la stabilità della temperatura rappresenta il maggiore vantaggio della pompa di calore acqua-acqua, il suo svantaggio principale consiste nel fatto che non sempre, la quantità di acqua a disposizione, risulta sufficiente.

Inoltre, il trasporto dell’acqua dalla falda alla pompa di calore acqua-acqua, comporta un ulteriore impiego di energia elettrica e una continua manutenzione del dispositivo e dei filtri. Una circostanza che ne riduce quindi, in parte, la convenienza dal punto di vista dei consumi. Va inoltre considerato che la sua installazione è più complicata rispetto a quella della pompa aria acqua.

Immagine di pompa

I vantaggi della pompa di calore acqua-acqua

Le pompe di calore acqua-acqua rappresentano una soluzione all’avanguardia per il riscaldamento e il raffreddamento degli edifici, offrendo una serie di vantaggi significativi.

Uno dei principali elementi positivi di questi apparecchi, è la loro elevata efficienza energetica. Utilizzando l’energia termica presente nell’acqua sotterranea, nei fiumi o nei laghi, le pompe di calore acqua-acqua possono produrre caldo o freddo con un consumo energetico notevolmente inferiore rispetto ai sistemi tradizionali basati su combustibili fossili.

Inoltre, le pompe di calore acqua-acqua sono estremamente versatili e possono essere utilizzate per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Questa flessibilità, le rende adatte a una vasta gamma di applicazioni, dalle abitazioni residenziali agli edifici commerciali e industriali.

Un altro vantaggio importante relativo a questi dispositivi è la riduzione delle emissioni di gas serra. Poiché le pompe di calore acqua-acqua sfruttano l’energia termica presente nell’ambiente circostante, producono meno emissioni di CO2 rispetto ai sistemi convenzionali, contribuendo, così, alla lotta contro il cambiamento climatico e all’inquinamento atmosferico.

Le pompe di calore acqua-acqua possono anche contribuire al risparmio economico a lungo termine. Nonostante il costo iniziale sia più elevato rispetto a quello relativo ai sistemi tradizionali, il risparmio sui costi energetici durante il periodo di utilizzo può compensare ampiamente l’investimento iniziale nel corso del tempo, portando a un notevole abbattimento delle spese di gestione dell’impianto.

Infine, va sottolineato che le pompe di calore acqua-acqua sono considerate una tecnologia a basso impatto ambientale, in quanto non richiedono l’uso di combustibili fossili e non generano emissioni dirette in loco durante il loro funzionamento.

Immagine di pompe di calore aria acqua

Gli svantaggi della pompa di calore acqua-acqua

Il principale svantaggio delle pompe di calore acqua-acqua è relativo alla realizzazione dei due pozzi necessari per il suo funzionamento, ossia, quello di assorbimento e quello di aspirazione. Tale operazione infatti, oltre ad essere complessa dal punto di vista tecnico, è anche molto costosa.

Inoltre, per installare questo dispositivo, bisogna avere a disposizione una falda acquifera o un corso d’acqua che siano sufficientemente vicini all’abitazione presso cui montarla, pertanto, per le case situate in città, ciò potrebbe essere difficoltoso.

In secondo luogo, se si vuole utilizzare questa tipologia di pompa di calore, è necessario effettuare il controllo dell’acqua presente nel sottosuolo. Per tale intervento occorre rivolgersi ad un geologo per far svolgere uno studio specifico, il quale ha un prezzo piuttosto elevato.

Un altro aspetto negativo concernente le pompe di calore acqua-acqua è la possibilità che i Comuni, le Province e le Regioni ne vietino l’uso a causa del grande impatto ambientale che hanno.

Infine, un altro svantaggio delle pompe di calore acqua-acqua, è relativo all’investimento iniziale oneroso, sia per l’acquisto e l’installazione, sia per la sua manutenzione. In ogni modo, queste spese vengono ammortizzate nel tempo grazie al risparmio energetico ed economico.

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