Le strisce a led sono componenti per l’illuminazione di recente produzione, sono molto comode da installare e offrono la possibilità di creare giochi di luce accattivanti in molte parti della casa e tra gli oggetti di arredo come mobili, armadi e librerie.
Il mercato oggi ha fatto passi da gigante nel mondo delle strip led: sono prodotti che durano a lungo, con consumi minimi e una manutenzione richiesta altrettanto esigua.
Le strisce led possono essere posizionate sia all’interno della casa che all’esterno. In quest’ultimo caso, è bene servirsi di innovative strisce led waterproof, indicate per illuminare il giardino. Inoltre, grazie alle loro caratteristiche fisiche, possono essere applicate ovunque, anche laddove le solite lampade non possono essere collocate.
Le strisce led sono formate da una striscia che comprende un circuito stampato su cui sono saldati, su un solo lato, i led del tipo SMD e i resistori per ottimizzare l’alimentazione elettrica. Il supporto è flessibile, permettendo di adattarsi a qualsiasi superficie, che sia piana o curva. L’installazione è molto semplice e viene effettuata con nastro bioadesivo che permette l’applicazione senza aver bisogno di colle o chiodi.
Questo sistema di illuminazione è alimentato grazie al PCB e non ha bisogno di nessun cavo, all’infuori di quello che si trova alla sua estremità. È possibile trovare in vendita le strisce sotto forma di un rotolo 5 metri (in media), sulla cui superficie vengono saldati alcuni chip per illuminare. La quantità e la distanza tra i chip varia a seconda della potenza luminosa desiderata dallo strip led in questione.
Le strisce led possono essere tagliate a pezzi, ma prima di farlo, è necessario leggere la scheda tecnica. Per facilitare il taglio viene posto il simbolo delle forbici sul punto esatto dove sarà possibile tagliare. Indicativamente ci sono una sessantina di led per ogni metro, quindi, trecento per tutti e cinque i metri della bobina.
Caratteristiche principali delle strisce led
Gli ambiti di utilizzo delle strisce led sono davvero molti, il limite è solo la fantasia. Al fine di poter scegliere il prodotto migliore per un eventuale acquisto, è importante conoscere prima le sue caratteristiche principali.
È importante sapere che le strisce led sono prodotte in resina siliconica, molto economica ma poco adatta allo smaltimento di calore. Per questo, per l’incollaggio, sarebbe meglio usare un materiale come l’alluminio, maggiormente adatto alla dissipazione del calore prodotto dai chip. Occorrerà prestare molta attenzione alle saldature delle strisce, sono tantissime e, se qualcuna di loro non è integra, si rischia di avere alcuni punti luce spenti.
Prima di installare una striscia bisogna valutare quale ambiente illuminare e scegliere il relativo grado di protezione IP. È necessario capire quale colore sia maggiormente indicato per la casa, ponderare quali sono le dimensioni dell’ambiente da illuminare e scegliere l’opzione più idonea alle proprie esigenze di luminosità e consumi. Molto importante sarà la scelta del numero dei led per metro e poter captarne il consumo.
Successivamente, è importante scegliere il giusto alimentatore. Il flusso luminoso di una striscia è dato dal flusso di ogni singolo punto luce per il numero di led che compone la striscia. Il grado di protezione IP indica il livello di protezione di un componente da corpi esterni come polvere o liquidi; attraverso tale grado di protezione IP sarà possibile valutare il tipo di impiego: interno, esterno o addirittura sommerso. Il grado minore di protezione è adatto per tutti gli impieghi all’interno, dove non siano presenti schizzi d’acqua.
È possibile tagliare la striscia ogni tre led e, unendo tra loro più strisce, si possono avere lunghezze infinite. In tal caso, ogni singola striscia non dovrà essere alimentata da quella precedente, ma in maniera autonoma. Di solito il numero dei led presenti in una striscia di un metro varia (spesso sono 30, ma alcune strisce possono arrivare anche a 120.) Maggiore è il numero di led presenti in una striscia, maggiori saranno prestazioni e luminosità.
Montaggio della striscia led
L’installazione di una striscia led è piuttosto semplice ed è facilitata da un adesivo posto sul retro. Togliendo questa carta protettiva sarà possibile posizionarli, facendoli aderire alla superficie da decorare. Prima di montare la striscia bisognerà pulire attentamente la superficie dove questa verrà incollata. Sarà importante far aderire la parte adesiva alla superficie stessa, per poi passare a stenderla con attenzione.
Per avere prestazioni ottimali, ogni led dovrà essere alimentato singolarmente. Se si alimentano più punti luce in serie, si possono avere delle diminuzioni di efficienza luminosa. Visto che la striscia genera molto calore, bisognerà dotare l’impianto di un sistema di raffreddamento. Le strisce non devono essere posizionate vicino a fonti di calore e devono essere rispettati i dettami del foglio tecnico dato dalla casa produttrice. Per quanto riguarda il collegamento dell’impianto generale, sarà necessario munirsi di un interruttore per l’accensione e lo spegnimento.
Il consumo di una striscia si calcola con l’energia che assorbe un singolo led per il numero totale dei punti luce utilizzati. Il consumo di energia per una striscia è molto basso: un metro ha una potenza di 3,6 watt. Il voltaggio è invece di 12 volt. La tensione delle lampadine può anche essere diminuita, abbassando leggermente la luminosità, per arrivare, così, a un consumo di 1 watt per un metro di striscia.
Le strisce led sono solitamente bianche, con tonalità che spaziano tra caldo, naturale o freddo. In commercio negli ultimi anni si sono diffuse sempre di più opzioni colorate (rosse, gialle, verde, blu, arancione e ocra). Le strisce led modello 5050 contengono al loro interno 3 chip, adeguatamente pilotati con un driver che ne modula l’intensità del flusso; riescono, così, a ottenere milioni di colori dati dalla combinazione dei colori primari.
