Gres Porcellanato Prezzi

Il prezzo medio del gres porcellanato oscilla dai 10€ ai 40€ al mq. Tale prezzo equivale all'acquisto del materiale, esclusa la manodopera per la posa. In questa pagina analizzeremo tutti i casi con i relativi costi per la posa del gres porcellanato in casa.

Il gres porcellanato è un tipo di ceramica leader nel mercato dei rivestimenti. È particolarmente apprezzato per la sua grande praticità e resistenza, per la vastissima gamma di stili a disposizione e anche per i costi accessibili. Il gres porcellanato è realizzato mediante un processo di pressatura e cottura ad alte temperature, proprio per questa procedura si distingue per la sua durezza e resistenza a graffi, macchie e agenti chimici.

Inoltre, il gres porcellanato è caratterizzato da una bassa porosità che lo rende impermeabile e adatto a un'ampia gamma di applicazioni, sia per interni che per esterni. È altamente personalizzabile e in grado di imitare vari materiali naturali come il marmo, il legno e la pietra, mantenendo la sua anima in ceramica. Questo lo rende una scelta versatile all’interno di qualsiasi progetto.

Il gres porcellanato è un materiale che si rivela molto versatile viene utilizzato sia per interni che per esterni, con differenze tra le due tipologie legate principalmente alle specifiche tecniche e alle esigenze delle diverse applicazioni.

Il gres da interni si distingue per la resistenza all'usura che può essere inferiore rispetto a quello da esterni, poiché non deve affrontare condizioni climatiche particolari. Anche lo spessore delle piastrelle da interni risulterà più sottile rispetto a quello per esterni, poiché non necessitano di supportare carichi pesanti o subire variazioni termiche significative.

Per quanto riguarda l’estetica, il gres porcellanato da interni offre una gamma ampia di finiture e design, inclusi effetti legno, marmo, pietra, cemento e metallo. Le superfici possono essere lucide, opache, satinate a seconda delle preferenze estetiche, quelle da esterne per quanto varie nelle finiture devono, sicuramente, essere poco porose e antiscivolo.

Sul costo della posa del gres porcellanato possono incidere notevolmente diversi fattori, tra cui: la tipologia di gres da posare, la complessità della posa, i formati particolari che possono richiedere più tempo e competenze, aumentandone il costo.

Spesso, potrebbero aggiungersi costi extra che riguardano la preparazione del sottofondo. Un altro fattore da valutare è la distanza geografica del lavoro da svolgere.

In media il costo della posa del gres porcellanato si aggira intorno a 15€ a 40€ euro al mq.

Sul mercato vi sono un'infinità di qualità di gres, per questo, è necessario non solo sapersi districare tra infiniti brand, caratteristiche tecniche e decorative, ma avviare un’attenta valutazione per capire la tipologia più adatta allo spazio da rivestire.

In prima battuta è fondamentale avere una panoramica dei modelli di gres sul mercato, da quelli porcellanati a quelli smaltati o tecnici.

Diventa importante definire le caratteristiche tecniche delle piastrelle e il formato conoscendo la destinazione d’uso, se interno o esterno e se deve essere destinato a zone particolari come bagno o cucina.

È bene anche valutare lo stile indicato dal progetto di arredamento dove verrà inserito il gres.

Non ultimo ma, prioritario, è conoscere il budget a disposizione. Riuscire a recuperare dei campioni e osservarli alla luce naturale in cantiere è consigliato per arrivare a una scelta consapevole.

Come riconoscere il gres porcellanato di prima scelta?

Riconoscere il gres porcellanato di prima scelta è fondamentale se si è alla ricerca di qualcosa di funzionale e che duri nel tempo.

Per garantire che il materiale scelto sia di alta qualità è bene verificare che il prodotto sia dotato delle certificazioni ISO, cioè secondo standard internazionali come ISO 13006, che garantisce la qualità del gres. Inoltre, è anche utile la classificazione PEI indica la resistenza all'abrasione, un alto valore PEI (IV o V) è un buon indicatore di qualità.

Che differenza c'è tra gres e gres porcellanato?

La principale differenza tra gres e gres porcellanato risiede nella composizione e, soprattutto, nella loro densità e nella resistenza.

Il gres è un tipo di ceramica realizzata mediante la pressatura e cottura di argille a temperature elevate. Questo materiale è noto per la sua durabilità, ma ha una maggiore porosità rispetto al gres porcellanato, il che lo rende meno adatto a situazioni dove è richiesta un'elevata impermeabilità.

Il gres porcellanato è più compatto, meno poroso e maggiormente resistente rispetto al gres tradizionale, viene prodotto con una miscela più raffinata di argilla, cotta a temperature ancora più elevate (circa 1200-1400 gradi Celsius), rendendolo una scelta migliore per applicazioni che richiedono alta durabilità e bassa manutenzione.

Cosa rovina il gres porcellanato?

ll gres porcellanato, sebbene sia scelto per la sua nota resistenza, presenta alcune condizione che potrebbero rovinarlo e interferire con la sua funzionalità nel tempo. Uno di questi fattori è l’utilizzo di detergenti aggressivi a base di sostanze chimiche come gli acidi forti, se utilizzati frequentemente o lasciati agire troppo a lungo, deteriorano lo stato del gres.

Anche l’esposizione ai raggi UV potrebbe danneggiare il gres, oltre agli improvvisi sbalzi termici estremi che possono causare crepe o danni alla struttura interna delle piastrelle, dal troppo calore al ghiaccio.

Inoltre, la cattiva manutenzione e scarsa pulizia porta a una pessima conservazione delle piastrelle.

Come pulire il gres senza rovinarlo?

Pulire il gres porcellanato è un’ottima pratica per renderlo duraturo nel tempo, ma per non rovinarlo la sua pulizia richiede l'uso di metodi e prodotti adeguati. È fondamentale l’utilizzo di detergenti specifici e neutri, bandendo tutto quello che diventa aggressivo e può nuocere alla superficie.

Prima di procedere con il lavaggio, è necessario rimuovere la polvere con una scopa a setole morbide o una scopa elettrica. Il lavaggio va eseguito con un panno in microfibra ben strizzato per evitare eccessi di acqua. Diventa essenziale la pulizia delle fughe che, se trascurate, renderanno meno bello il rivestimento.

• Marazzi è un marchio italiano, con una tradizione antichissima, leader nel settore delle piastrelle in ceramica, offre una vasta gamma di prodotti, tra cui gres porcellanato e varie soluzioni per pavimenti e rivestimenti. Marazzi si distingue per il suo focus sulla riduzione dell'impatto ambientale durante la produzione.
• Florim è un altro gigante nel mondo del gres porcellanato, produce piastrelle di grande formato e soluzioni per pavimenti e rivestimenti sia per interni che per esterni. Quest'azienda si impegna nella ricerca e nello sviluppo, utilizzando tecnologie avanzate per creare prodotti resistenti e di design. La sostenibilità è una parte fondamentale della filosofia aziendale, anch’esso con pratiche che mirano a ridurre l'impatto ambientale.
• Bisazza è sinonimo di lusso e raffinatezza nel mondo delle superfici in gres porcellanato e non solo, combina tecniche artigianali tradizionali con design contemporanei, creando prodotti unici che decorano spazi prestigiosi in tutto il mondo. Le loro collezioni includono gres, mosaici, pavimenti e rivestimenti, tutti caratterizzati da una qualità impeccabile e un'estetica distintiva ​
• Ceramica Rondine, fondata è nota per la sua vasta gamma di piastrelle in gres porcellanato, combinando funzionalità e decoro. L'azienda offre opzioni per pavimenti e rivestimenti che spaziano dall'effetto legno al marmo, dal cemento alle pietre naturali. Quest'azienda riesce a replicare fedelmente l'aspetto e la texture di materiali naturali, utilizzando tecnologie digitali avanzate. Le collezioni del brand sono pensate per soddisfare sia le esigenze residenziali che quelle del settore commerciale​.