Manutenzione Giardino Prezzi

In media, il costo della manutenzione di un giardino è di 300€. Tuttavia, esistono varianti in base alle dimensioni e ai lavori da eseguire. Nella manutenzione rientra la pulizia del giardino che, in media, costa sugli 80€. Nella nostra guida ai prezzi vi spiegheremo la differenza tra manutenzione ordinaria e straordinaria con relativi costi aggiornati.

Fare manutenzione del giardino significa prendersi cura, in modo costante e rigoglioso, di uno spazio composto da vegetazione. Per occuparsi della cura di piante e fiori occorre avere una certa conoscenza di base, che consiste nella conoscenza delle principali tecniche di coltivazione, tipologie di terra e vegetazione, come affrontare eventuali problemi che possano mettere in pericolo la vita delle piante e saper maneggiare l’attrezzatura.

La manutenzione del giardino include una serie di attività come la potatura delle piante, la cura del prato, la pulizia e soluzioni per infestazioni di insetti e malattie delle piante. Proprio per questo motivo, richiede tempo, cura e competenze.

Per i lavori periodici e ordinari il compenso di un giardiniere si aggira, in media, intorno ai 20€ all’ora. Tagliare il prato potrebbe costare dai 2€ ai 7€ al mq e per la manutenzione delle siepi e delle aiuole il prezzo oscilla tra gli 8€ e i 15€ all’ora.

Per la potatura degli alberi, invece, il prezzo è maggiore e dipende in base alla loro altezza. Per alberi fino a 4m d'altezza, il prezzo medio della potatura oscilla tra i 25€ e i 60€ ad albero, mentre, per gli alberi di oltre 4m di altezza il prezzo può arrivare fino ai 150€.

Prima di assumere un giardiniere bisogna avere chiara la tipologia di lavoro da richiedere (se si tratta di un lavoro saltuario, una manutenzione costante o straordinaria, se ci sono infestazioni da debellare, ecc...).

In seguito, è necessario verificare le competenze del giardiniere per valutare se queste sono adeguate al lavoro da condurre.

La valutazione del costo è la fase seguente. La paga oraria del giardiniere varia in base alla complessità degli interventi. Solitamente, il costo del giardiniere varia dai 20-30€ all’ora per gli interventi standard Tra questi vi sono il taglio dell’erba, la potatura e l'irrigazione. Il costo cambia per le concimazioni nuove, innesti e lavori più consistenti.

La potatura degli alberi e delle siepi richiede buone competenze e costanza per garantire risultati e promuovere la crescita delle piante. L’obiettivo consiste nel mantenere un alto livello di salute e pulizia delle piante, potandole, in modo tale da non avere rami deteriorati o pericolanti. Questa operazione andrebbe fatta almeno ogni due settimane.

La potatura è un'operazione da condurre in massima sicurezza con gli strumenti adeguati laddove sia necessario. Occorre essere provvisti degli utensili quali: forbici da potatura, seghetti per i rami piccoli, motoseghe per lavori importanti, guanti, occhiali protettivi e scale.

Rimane fondamentale, per una buona condotta dei lavori di manutenzione del giardino, cercare di rispettare la massimo la biodiversità della vegetazione.

Tra gli interventi risulta importante anche la rimozione delle radici o dei ceppi di albero, che richiede spesso l’intervento di una escavatrice o di una fresa per ceppi.

La manutenzione delle siepi e delle aiuole ha un costo che varia da 8€ a 15€ all’ora.

Quali sono le siepi da giardino che hanno bisogno di poca manutenzione?

Ci sono diverse specie di siepi che richiedono poca manutenzione, per citarne alcune:

• Agrifoglio, sempreverde a crescita lenta, composto da foglie seghettate e bacche rosse in inverno. La pianta assume le forme di una siepe robusta ed ha bisogno di una sola potatura in estate;
• Alloro, anche nota pianta aromatica mediterranea, si presta per fungere da siepe e schermatura in giardino. Il segreto per mantenerlo nel tempo consiste nella potatura, rimuovendo le foglie esterne secondo la necessità;
• Fotinia conta diverse specie ed è un ottimo arbusto da siepe, la potatura è un'operazione da effettuare solo a inizio primavera;
• Tasso cresce lentamente e la sua folta chioma verde scura dura tutto l’anno. Le potature del Tasso sono minime e anche la necessità di acqua. È importante ricordarsi di evitare ristagni;
• Evonimoi affonda le sue radici nel territorio asiatico e richiede una potatura all’anno, da eseguire dopo la fioritura;
• Tuya è una pianta sempreverde, risulta molto resistente e facile da coltivare. Inoltre, richiede solo una potatura leggera per mantenere la forma desiderata.

Manutenzione giardino casa in affitto: a chi spetta?

La manutenzione ordinaria del giardino in una casa in affitto, normalmente, spetta all’inquilino. La manutenzione straordinaria, invece, spetta al locatore, nonché proprietario dell'immobile.

Nel caso di operazioni urgenti che necessitano di intervento in giardino di straordinaria amministrazione, come per esempio rotture di tubi, l'inquilino può anticipare la spesa ma, deve richiedere il rimborso al proprietario.

Ogni quanto tempo è necessario concimare il giardino?

La concimazione del terreno del giardino dipende molto dalle coltivazioni. Di solito, le concimazioni seguono il ritmo delle stagioni e di prassi sono effettuate due volte l’anno, in autunno e in primavera.

Il ciclo di concimazione del prato, per esempio, è più articolato e va eseguito quattro volte l’anno, seguendo la cadenza di ogni stagione.

Cosa dice la legge circa la manutenzione del giardino condominiale?

Il giardino condominiale è uno spazio verde condiviso che ha bisogno di una manutenzione regolare.

Secondo normativa è l’amministratore di condominio che dispone gli interventi di manutenzione (art 1130 primo comma, c.c.). La persona che se ne occupa direttamente è il giardiniere, scelto di comune accordo dall’assemblea condominiale.

Quando si tratta di manutenzione ordinaria, l’amministratore del condominio può procedere senza l’autorizzazione dell’assemblea condominiale. Invece, in caso di manutenzione straordinaria, bisogna riunire in assemblea i condòmini e ottenere la maggioranza, ovvero i voti dei 4/5 dei partecipanti e i 4/5 del valore dell’edificio.