Sanificazione Prezzi

Il prezzo medio per sanificare una casa è di 1,50€/mq. Esiste la possibilità che il prezzo applicato sia più o meno caro a seconda dell'intervento e dai prodotti impiegati.

In questo articolo, vi daremo maggiori informazioni sui costi per la sanificazione, prendendo in considerazione diverse varianti.

La sanificazione delle abitazioni private e dei luoghi pubblici è, ormai, oggetto di attenzione soprattutto dopo la pandemia da COVID-19. Per sanificazione degli edifici si intende il processo di pulizia, disinfezione e igienizzazione di tutti gli spazi, con lo scopo di garantire un ambiente pulito e salubre, senza agenti patogeni.

La sanificazione include diverse metodologie, prodotti e attività, a seconda delle esigenze del luogo da sanificare. È, inoltre, indispensabile in ambienti soggetti alla proliferazione di batteri e germi come gli ospedali, le scuole, gli uffici, le strutture pubbliche.

Che differenza c'è tra disinfezione, disinfestazione e sanificazione?

La disinfezione è l’intervento diretto all’eliminazione di elementi patogeni come virus, batteri e funghi presenti sulle superfici e negli ambienti con lo scopo di minimizzare il rischio di diffusione di malattie e infezioni. Vengono utilizzati vari tipi di disinfettanti, come il semplice alcol, il cloro o perossido di idrogeno. La disinfezione è richiesta in ambienti sanitari come ospedali, laboratori, ma anche uffici, scuole e case.

La disinfestazione mira, invece, a eliminare organismi come insetti, roditori e parassiti. La disinfestazione utilizza sostanze chimiche attraverso dei trattamenti e viene richiesta solitamente per l’eliminazione di zanzare, formiche, scarafaggi e topi.

La sanificazione è un intervento di pulizia che ingloba l’igienizzazione e la disinfezione dell’ambiente e degli oggetti presenti. La sanificazione mira alla sicurezza, eliminando la presenza di germi, batteri e virus. La sanificazione è richiesta sia per gli ambienti domestici e privati, sia per quelli pubblici.

Come funziona la lampada a luci UV e quando può essere impiegata?

La lampada a luce UV funziona tramite l’emissione di raggi ultravioletti con potere antibatterico e disinfettante. Esistono vari modelli di lampade UV, le più note quelle UV-C, molto valide nell’intento di sanificazione. Le lampade UV vengono utilizzate anche per la sterilizzazione dell'acqua, purificazione dell'aria e disinfezione delle superfici.

Il costo medio di una lampada UV va dai 10€ ai 100€, dipendendo dal modello e dalle funzionalità.

Quanto tempo è necessario per sanificare un ambiente?

Il tempo che si impiega per sanificare un ambiente dipende dalle dimensioni, dal metodo di sanificazione prescelto e dal grado di contaminazione.

Generalmente, in un ambiente domestico, senza grandi problematiche, una sanificazione standard può richiedere massimo un’ora.

Come sanificare la casa dopo il Covid?

La sanificazione della casa dopo un caso di COVID-19 è il lavoro più richiesto degli ultimi anni. Ecco a grandi linee come procedere:

• utilizzare mezzi e prodotti adatti;
• valutare le superfici più utilizzate e contaminate come le maniglie delle porte, gli interruttori, i rubinetti, ecc...;
• disinfettare tutti gli oggetti personali e i dispositivi elettronici;
• lavare e disinfettare tutta la biancheria ad alta temperatura;
• ventilare il più possibile gli spazi;

È raccomandabile consultare le linee guida delle autorità sanitarie competenti per una corretta sanificazione dopo il COVID-19.

Le normative che regolano la sanificazione degli ambienti variano da paese a paese e sono specifiche in alcuni settori, come quello sanitario o alimentare. Tra le norme più importanti vi sono:

• le norme di igiene e sicurezza sul lavoro, che stabiliscono le linee guida che le aziende devono seguire in fatto di sanificazione per garantire un ambiente di lavoro sicuro;
• norme sulle pratiche igieniche negli ambienti pubblici, come ristoranti, alberghi, strutture mediche.

Esistono varie certificazioni che riguardano la sanificazione, come la ISO 9001 (Sistema di gestione della qualità) e la ISO 14001 (Sistema di gestione ambientale);

Il settore alimentare prevede regolamenti ancora più specifici con pratiche igieniche e sanitarie più serrate per garantire la sicurezza degli alimenti, come per esempio il controllo costante degli attrezzi utilizzati.