La carta da parati è un elemento versatile e decorativo che può trasformare completamente l’aspetto di una casa, aggiungendo colore, texture e stile. Nel design di un ambiente, la scelta della carta da parati può avere un impatto significativo sull’atmosfera e sull’estetica. Si possono trovare una vasta gamma di motivi, colori e finiture per adattarsi a ogni gusto e stile di arredamento.
La carta da parati può essere utilizzata sia per aggiungere un tocco di personalità a una singola parete, sia per coprire intere stanze per creare un effetto sorprendente e audace. Oltre all’aspetto estetico, può anche essere utilizzata per camuffare piccoli difetti nelle pareti o per creare una sensazione di calore e accoglienza. La scelta della carta da parati giusta può davvero fare la differenza nel design di una casa, aggiungendo personalità, ma quando si parla di bagno e cucina, entra in gioco il fattore umidità. Vediamo i pro e i contro della posa in questi due locali.
Vantaggi e svantaggi della carta da parati in cucina e in bagno
Innanzitutto, tra i pro della carta da parati in cucina e in bagno c’è la vasta scelta di disegni e colori disponibili, che permette di personalizzare gli ambienti secondo i propri gusti e lo stile dell’arredamento. È anche facile da applicare e da rimuovere, consentendo di cambiare look agli ambienti con facilità e senza dover affrontare lavori di ristrutturazione costosi. Questa opzione può essere una soluzione economica per rinnovare la cucina e il bagno senza dover sostituire completamente rivestimenti e arredi.
Tuttavia, ci sono anche alcuni contro da considerare nella scelta della carta da parati in cucina e in bagno. Innanzitutto, è bene considerare che, questa soluzione, seppur di design, non è resistente all’usura e può rovinarsi facilmente con graffi e ammaccature. In particolare, in cucina potrebbe danneggiarsi a causa di schizzi di grasso e acqua, mentre in bagno potrebbe staccarsi a causa dell’umidità. Va considerato che questa soluzione può non essere igienica come altri materiali, in quanto potrebbe accumulare polvere e sporco nei disegni e nelle texture, risultando difficile da pulire.
È importante valutare attentamente i pro e i contro di questa soluzione prima di prendere una decisione. Di seguito, troverete informazioni utili che vi guideranno verso la decisione più corretta da prendere.
I nuovi materiali per carta da parati
La tecnologia ha permesso lo sviluppo di nuovi materiali innovativi per la carta da parati moderna, offrendo una vasta gamma di opzioni per trasformare gli ambienti in modo sorprendente. Uno di questi materiali è la fibra di vetro, resistente all’acqua e facile da pulire, ideale per bagni e cucine. Questo materiale è robusto e durevole, perfetto per zone con umidità elevata.
La carta da parati vinilica offre un tocco di eleganza e raffinatezza, sia nella versione solida che espansa è ideale per bagni e cucine in quanto risulta facilmente lavabile e smacchiabile, con un ottimo potere isolante. Ideale per tutti gli ambienti la carta da parati in telato plastico, resistente all’acqua e agli urti.
Come applicare la carta da parati in bagno e in cucina
È possibile applicare la carta da parati anche sulle piastrelle del bagno e della cucina utilizzando materiali come il tnt, la fibra di vetro e il vinilico. Basterà rendere piana la superficie riempiendo le fughe tra le piastrelle, applicare un primer per facilitare la presa della colla e mettere in posa la carta da parati di design scelta. Accanto alla classica colla, per superfici piastrellate è possibile utilizzare anche il prodotto Ovalit, in grado di dare maggior grip ai materiali. In questo caso, però, è richiesta la presenza di un professionista trattandosi di un adesivo più complesso da gestire.