Il cloruro di polivinile, o PVC, è un materiale termoplastico che si ottiene partendo da materie prime di origine naturale, come ad esempio quelle che derivano da sale o petrolio. Il suo uso è sempre più diffuso e consigliato da alcune caratteristiche di pregio. Anche le finestre in PVC presentano questo largo ventaglio di peculiarità e sono di conseguenza oggetto di grande apprezzamento da parte dei consumatori. Tra le principali caratteristiche va ricordato l’alto grado di isolamento che ne fa un ottimo rimedio in ambienti casalinghi ove è necessario mantenere un microclima adeguato, oltre alla grande adattabilità, alla non infiammabilità e all’elevato grado di resistenza offerto. Va però rimarcato come il materiale impiegato debba essere riciclabile al 100% e non debba presentare tracce di piombo, in modo da eliminare in partenza ogni traccia di pericolosità per l’ambiente, risultato che si ottiene impiegando gli stabilizzanti di calcio e zinco ad alta eco-compatibilità. Una dote che consente alle finestre in PVC di essere facilmente riciclabili in fase di smaltimento.
Caratteristiche delle finestre in PVC
Perché adottare finestre in PVC? Una domanda del tutto legittima e alla quale è abbastanza semplice rispondere. I motivi che consigliano l’adozione di finestre in PVC sono molti e derivanti dai tanti vantaggi che questo tipo di soluzione può offrire. A partire dal maggiore isolamento termico e acustico che possono garantire rispetto a quelle prodotte con l’uso di altri materiali. In particolare, la capacità di isolare termicamente comporta vantaggi di carattere finanziario dal punto di vista della bolletta energetica, in quanto gli ambienti protetti da questa soluzione necessitano di minori cure sotto un profilo dell’uso di dispositivi per la climatizzazione.
Anche l’isolamento acustico non va del resto sottovalutato, in considerazione della rilevanza assunta da questo problema soprattutto all’interno dei centri abitati, con riflessi sulla stessa qualità della vita che sono sempre più oggetto di allarme da parte delle autorità sanitarie. Anche sotto il profilo della sicurezza, le finestre in PVC sono in grado di offrire vantaggi molto rilevanti, collegati alla possibilità di ospitare soluzioni invisibili, ma non per questo meno efficaci, contro i tentativi di scasso o intrusione.
Come riconoscere un PVC di qualità?
Per riconoscere un PVC di qualità, è importante tenere in considerazione alcuni fattori chiave. In primo luogo, è bene assicurarsi che il PVC sia certificato da enti riconosciuti a livello internazionale, come ad esempio la normativa europea REACH o la certificazione ISO. Un PVC di qualità è resistente agli agenti atmosferici, agli agenti chimici e al fuoco. Verificare che il materiale abbia una buona resistenza meccanica e termica e una stabilità dimensionale: il PVC di qualità mantiene la sua forma e le sue dimensioni nel tempo, senza subire deformazioni o rotture.
Se si vuole sapere quali sono i migliori infissi in PVC, non va poi sottovalutato un altro particolare molto importante nella fase di valutazione, quello relativo al numero delle camere dei serramenti. Le camere sono delle cavità studiate appositamente al fine di aumentare l’efficacia dell’isolamento acustico e termico. In conseguenza di ciò, tanto maggiore sarà il numero delle camere, tanto migliore sarà l’isolamento. Solitamente, gli infissi in polivinile di cloruro montano cinque o sei camere, un dato che garantisce migliori prestazioni rispetto agli infissi in legno e alluminio.
La domanda su quali sono i migliori infissi in PVC non può poi trascurare l’aspetto rappresentato dai vetri, i quali hanno un influsso determinante sull’isolamento termico e acustico. Nel caso in cui si scelga bene il vetro, si possono ottenere sul lungo termine grandi risparmi sulle spese di riscaldamento. Proprio l’importanza di questo aspetto ha spinto nel corso degli ultimi decenni all’adozione di finestre con doppi o tripli vetri, al posto di quelli singoli in uso un tempo.
La personalizzazione degli infissi in PVC
Personalizzare gli infissi in PVC può essere un ottimo modo per rendere unica la propria casa. Ecco alcuni suggerimenti su come farlo. È possibile scegliere colori diversi per i profili esterni e interni degli infissi, in modo da personalizzarli in base al proprio stile e ai colori presenti nell’abitazione. Si possono aggiungere decorazioni o dettagli speciali agli infissi, come disegni incisi, motivi geometrici o elementi in rilievo.
Si può optare per vetrate speciali con disegni o motivi intarsiati, che daranno un tocco di eleganza e originalità alle finestre o aggiungere accessori come maniglie, chiavi e serrature di design che si adattino al tuo stile. Qualora si desiderasse mantenere gli infissi in PVC in ottime condizioni nel tempo, esistono dei trattamenti anti-graffio che li proteggono da eventuali danni.
Durata delle finestre in PVC
La durata delle finestre in PVC dipende da diversi fattori, tra cui la qualità dei materiali utilizzati, l’installazione corretta e la manutenzione regolare. In generale, le finestre in PVC ben curate possono durare anche oltre 20 anni. Tuttavia, è importante tenere presente che le finestre in PVC possono essere influenzate da fattori ambientali come sole, pioggia e umidità, che potrebbero ridurne la durata nel tempo.
Scelta delle finestre in PVC
La scelta degli infissi in PVC per la propria casa non è assolutamente facile. Per quanto riguarda la tipologia, i migliori vetri attualmente disponibili sul mercato sono quelli basso emissivi. Si tratta di una tipologia di vetro in grado di ridurre in maniera drastica lo scambio termico con l’esterno senza peraltro compromettere in alcun modo la luminosità all’interno della casa. Tra i vetri basso emissivi rientrano anche quelli selettivi, i quali sono in grado di filtrare i raggi del sole riducendo in maniera notevole la trasmissione e la propagazione del calore all’interno dell’abitazione.
Non va poi dimenticato il lato sicurezza, ricordando che proprio gli infissi possono essere la chiave di volta per eventuali malintenzionati che vogliano introdursi nella nostra casa per svaligiarla. Per rendere più complicato il loro compito, si può quindi provvedere ad adottare una meccanica non solo in grado di rivelarsi di semplice fruizione, ma anche di rivelarsi in grado di frapporre adeguati ostacoli in tal senso. La soluzione può essere rappresentata da meccanismi anti-effrazione, magari da accoppiare ad un buon sistema antifurto.
Anche i rinforzi sono importanti da questo punto di vista e per ovviare ai problemi di rigidità presentati dai serramenti in polivinile di cloruro rispetto alle soluzioni concorrenti si può optare per l’inserimento di rinforzi sull’anima, ovvero sulla parte interna dell’infisso in PVC. I migliori materiali per poterlo fare sono l’acciaio e lo zinco, mentre andrebbero assolutamente evitati i rinforzi in piombo e altri materiali nocivi. Inoltre, sarebbe consigliabile acquistare vetri rinforzati dotati di adesivi anti-squarcio e accessori tesi a facilitare la movimentazione delle finestre.
Questa tipologia di serramenti è disponibile in diverse forme, colori e finiture. È opportuno scegliere un design che si adatti allo stile dell’abitazione e che crei un effetto armonioso con il resto dell’edificio. Prima dell’acquisto si consiglia di confrontare diversi preventivi per trovare la soluzione migliore in base al rapporto qualità-prezzo e di valutare la possibilità di usufruire di eventuali agevolazioni fiscali o incentivi per la sostituzione dei serramenti.
