Nella scelta dell’arredamento del bagno, la rubinetteria rappresenta un elemento di fondamentale importanza. Non si tratta solo di un elemento imprescindibile per l’igiene quotidiana, ma rappresenta un vero e proprio pezzo di design.
Rivestendo un ruolo così rilevante per il bagno, occorre prestare massima attenzione nella fase di selezione della rubinetteria, potendo scegliere tra una vasta gamma di materiali, finiture e dettagli reperibili in commercio. Se si ama lo stile vintage, la scelta non potrebbe che ricadere sul bronzo o sull’ottone, ma quale dei due si rivelerà essere la scelta migliore?
Avere una panoramica più chiara rispetto alle caratteristiche del bronzo e dell’ottone come materiali per la rubinetteria da bagno è fondamentale per effettuare un acquisto più consapevole e in linea con l’effetto che si vuole ottenere.
Rubinetteria del bagno in bronzo: vantaggi e svantaggi
Prima di incominciare ad elencare i pregi e i difetti della rubinetteria in bronzo, è importante sapere che si tratta di una lega ottenuta dalla miscela del rame e dello stagno. Sono questi due componenti che donano al bronzo il suo canonico colore dorato-rossastro, caratteristica peculiare che lo rende perfetto come materiale di arredamento sia per bagni in stile vintage, che per quelli più rustici, adattandosi impeccabilmente ai diversi ambienti.
Tra i vantaggi del bronzo che meritano di essere elencati, primo tra tutti risulta la durabilità, soprattutto in termini di corrosione e di resistenza all’umidità e al calcare, rendendo il bronzo un materiale perfetto per il bagno.
Prima di scegliere il bronzo, è imprescindibile conoscere le diverse finiture che si possono applicare in fase di lavorazione. Le rubinetterie in bronzo risultano idonee sia per gli ambienti raffinati e classici, che per stili di arredamento più contemporanei e industriali. Inoltre, va menzionata la particolare proprietà antibatterica del bronzo, che risulta essere un materiale più igienico di altri.
Per quanto concerne gli svantaggi, è necessario specificare che il bronzo richiede una manutenzione accurata e periodica al fine di preservarne il colore naturale. Se non si applicano specifici trattamenti protettivi, va fatta attenzione affinché la rubinetteria in bronzo non si graffi.
Rubinetteria da bagno in ottone: vantaggi e svantaggi
Anche l’ottone è una lega, derivante dalla fusione del rame e dello zinco. Per poter ricavare da questa lega dei rubinetti in stile vintage, l’ottone viene termoformato: si cola la lega all’interno di uno stampo e si ottiene così la forma del rubinetto che si desidera.
Questa sua peculiarità legata al processo produttivo, lo rende un materiale versatile e adattabile a molte realizzazioni. Infatti, oltre alle diverse forme che si possono ottenere con l’ottone, si possono scegliere anche diverse tonalità e colorazioni. Essendo un materiale così versatile, è diventato nel tempo uno dei materiali più utilizzati nell’arredamento di bagni in stile vintage, potendo realizzare design personalizzati e originali.
Tra gli altri vantaggi dell’ottone, in parte già elencati, è doveroso menzionare l’eleganza e la raffinatezza che dona agli ambienti in cui viene installato. L’ottone si dimostra essere un materiale molto durevole e resistente nel tempo.
Prima di effettuare l’acquisto della rubinetteria in ottone, è necessario conoscere anche gli svantaggi. L’ottone è un materiale delicato che, con il tempo e l’utilizzo quotidiano, potrebbe graffiarsi o usurarsi. Proprio per questo motivo, risulta imprescindibile una pulizia e una manutenzione adeguata, effettuata con l’utilizzo di prodotti specifici.
Inoltre, è necessario menzionare la tendenza dell’ottone a macchiarsi o a scolorirsi, soprattutto per elementi d’arredo come la rubinetteria che è sempre in contatto con l’acqua. Un altro elemento da prendere in considerazione è il costo. Rispetto all’acciaio, l’ottone risulta essere un materiale più costoso occorre, perciò, ponderare bene tutti i fattori elencati per poter effettuare la scelta più adeguata alle proprie tasche e necessità.