Granito Prezzi

Generalmente, il costo del granito va dai 40€ ai 150€ al mq. Il prezzo medio potrebbe variare a seconda di una serie di fattori che enumereremo di seguito. Qualora si voglia optare per il granito in casa, è importante capirne le differenze e le caratteristiche di ogni tipologia.

Il granito è uno dei materiali più popolari e apprezzati nell’interior design, grazie alle sue caratteristiche decorative e funzionali. Si tratta di una roccia ignea intrusiva, formata dal lento raffreddamento del magma, composta principalmente da quarzo, feldspato e mica, che le conferiscono una notevole durezza e resistenza.

Negli spazi interni, il granito viene spesso utilizzato per piani di lavoro in cucina e bagno, pavimenti, rivestimenti murali e scale ma anche per rivestimenti esterni.

La sua superficie lucida e la vasta gamma di colori e venature disponibili permettono di abbinarlo a diversi stili di design, dal classico al moderno. Inoltre, il granito è altamente resistente ai graffi, al calore e alle macchie, rendendolo una scelta duratura e pratica per gli spazi abitativi.

La manutenzione del granito non è complessa: richiede una pulizia regolare con prodotti non abrasivi e, occasionalmente, l'applicazione di un sigillante per preservarlo integro.

Il costo della manodopera per la posa del granito può variare in base a diversi fattori, tra cui la regione, la complessità del lavoro e il materiale stesso da posare.

È bene ricordare che la posa di pavimenti, piani di lavoro, rivestimenti murali o scale in granito può avere costi diversi, poiché i lavori più complessi richiedono più tempo e competenze specifiche, aumentandone il costo.

Occorre anche capire che, se lo spazio di lavoro richiede preparazioni aggiuntive, come la rimozione di vecchi materiali, avori in muratura, anche in questi casi i costi aumenteranno.

La posa di pavimenti in granito, in media, può costare tra 40€ e 150€ al mq.

Mantenere il granito in buone condizioni richiede un ciclo specifico di manutenzione e pulizia.

• La pulizia deve essere puntuale ed effettuata con un panno morbido e acqua tiepida, evitando l'uso di spugne abrasive che potrebbero graffiare la superficie e con detergenti neutri;
• Fondamentale, asciugare la superficie con un panno altrettanto morbido per evitare la formazione di aloni e macchie d'acqua;
• La sigillatura deve essere regolare, generalmente ogni 1-2 anni. La sigillatura aiuta a prevenire macchie e penetrazione di liquidi. Per verificare se il granito ha bisogno di essere sigillato, è necessario versare qualche goccia d'acqua sulla superficie, se l'acqua viene assorbita, è il momento di sigillare.
• Topic macchie, meglio utilizzare bicarbonato di sodio e acqua e lasciare agire.

Qual è la differenza tra marmo e granito?

Il marmo è una roccia metamorfica derivata dal calcare, generalmente di colore bianco o grigio chiaro con venature. Si forma attraverso un processo di metamorfismo che coinvolge alte pressioni e temperature.

Il granito, invece, è una roccia ignea formata dal raffreddamento del magma, più solida e resistente del marmo, e disponibile in una vasta gamma di colori come nero, verde e grigio scuro.

Il marmo risulta meno resistente ai graffi e agli acidi, ed è più poroso e suscettibile alle macchie. Richiede manutenzione regolare, inclusa la sigillatura.

Il granito, invece, resistente ai graffi, alle alte temperature e agli acidi. Meno poroso e richiede meno manutenzione.

Il loro utilizzo è leggermente diverso: il marmo viene preferito per pavimentazioni interne e decorazioni grazie alla sua estetica elegante; mentre il granito viene utilizzato per lo più per rivestimenti sia esterni che interni per la sua durabilità e resistenza.

Come distinguere il marmo dal granito?

Il marmo ha venature distintive e una superficie più morbida e traslucida, reagisce agli acidi (es. aceto), scolorendosi. Il marmo si presenta più morbido e può essere graffiato facilmente.

Il granito ha una grana più uniforme e granulare, è molto più duro e resistente

Per quanto riguarda la porosità, il marmo assorbe l'acqua più rapidamente rispetto al granito.

Il gres porcellanato è più economico del granito?

Sì, il gres porcellanato è generalmente più economico del granito. Il gres porcellanato è realizzato utilizzando materie prime di riciclo, il che riduce i costi di produzione e lo rende una scelta più sostenibile rispetto al granito naturale.

Inoltre, la produzione di gres porcellanato richiede meno energia e risorse rispetto all'estrazione e alla lavorazione del granito.

La scelta del gres porcellanato può essere una soluzione economica ed ecologicamente responsabile, mantenendo comunque un'alta resistenza e un'estetica simile al granito.

Cosa corrode il granito?

Il granito è, sicuramente, noto per la sua resistenza ma, ci sono alcune sostanze che possono corroderlo: le sostanze acide in generale, detergenti chimici e aggressivi, sostanze alcaline, oli da cucina e altri grassi possono penetrare nel granito non sigillato, causando macchie difficili da rimuovere. Anche il calore estremo può deteriorare la superficie.

Qual è il granito più pregiato?

Il granito è un materiale noto per la sua resistenza e la bassa porosità, rendendolo particolarmente adatto per pavimentazioni in ambienti esterni.

Esistono numerosi tipi di granito, ciascuno con caratteristiche uniche che ne determinano il valore e l'applicazione. Tra i più pregiati, non esiste il "migliore" in assoluto, ma alcuni sono particolarmente apprezzati per le loro qualità estetiche e fisiche. Ecco una panoramica di alcuni dei graniti più ricercati:

• Nero Zimbabwe, conosciuto anche come Black Zimbabwe o Absolute Black, è caratterizzato da una tonalità nera uniforme con occasionali puntini bianchi o argentati.
• Nero India, conosciuto anche come Black Galaxy o Star Galaxy, presenta una superficie nera con inclusioni dorate o argentate che gli conferiscono un aspetto stellato.
• Nero Africa, noto anche come Nero Assoluto, offre una tonalità nera intensa con minime variazioni cromatiche.