Nonostante l’assenza del Superbonus 110% e 90%, nulla è perduto. Restano attivi nel 2024 interessanti Bonus edilizi e agevolazioni da sfruttare per la realizzazione di opere di isolamento termico. Il Bonus cappotto termico è uno di questi.
La nuova legge di Bilancio ha modificato alcune voci e inserito anche delle novità in merito agli incentivi da poter utilizzare per realizzare un sistema di isolamento termico a cappotto. L’elemento green resta al centro dei piani di sviluppo dell’intero globo. Per questo, anche il Parlamento Europeo ha agito su diversi fronti per poter mettere in atto politiche di sostenibilità, come la direttiva Casa Green.
L’obiettivo di questa manovra è quello di implementare l’efficienza energetica degli edifici agendo anche sui cappotti termici per ridurre i consumi e le emissioni. I Bonus a disposizione in questo settore saranno tre:
- Ecobonus
- Superbonus
- Bonus ristrutturazione
Ecobonus come funziona quest’agevolazione fiscale
L’Ecobonus è un incentivo fiscale che ha lo scopo di aiutare in quei casi di interventi atti al miglioramento dell’efficienza energetica di un edificio. Quest’agevolazione offre detrazioni sul cappotto termico fino al 65%, con limiti di spesa massimi fissati a 60.000€ per singole unità immobiliari. Per quanto riguarda la riqualificazione del cappotto condominio, le detrazioni potranno raggiungere il 70% o il 75% del totale, in funzione della classe energetica raggiunta.
L’Ecobonus può essere richiesto per tutte quelle spese che sono state sostenute fino al 31 dicembre 2024. Si tratta di un’agevolazione fiscale destinata ai contribuenti residenti e non residenti, anche se titolari di reddito d’impresa, che possiedono l’immobile su cui si interviene.
La detrazione avverrà direttamente dall’IRPEF o dall’IRES, spalmata in dieci quote annuali. Per ricevere le detrazioni sarà necessario indicare l’ammontare delle spese sostenute tramite bonifico bancario o postale nella dichiarazione dei redditi. È obbligatorio indicare la causale con gli estremi della norma agevolata nel metodo di pagamento, insieme ai dati fiscali del beneficiario della detrazione e quelli della ditta che ha effettuato i lavori.
Superbonus 2024 per cappotto termico
Con l’avvento del nuovo anno, in particolare dal 1° gennaio 2024, le spese detraibili con il Superbonus sono scese al 70%. Resta in vigore la regola approvata il 17 febbraio 2023 con la quale non è possibile realizzare il cappotto termico con sconto in fattura o per cessione del credito. Rimane, quindi, come unica opzione, quella della detrazione fiscale.
Il Bonus cappotto termico con il Superbonus 2024 raggiunge una detrazione massima differente in base all’edificio su cui si va a intervenire, con un massimo di 50.000€ per immobili unifamiliari o indipendenti, fino ai 30.000€nel caso in cui l’edificio abbia più di otto unità immobiliari.
Con il Decreto del 28 dicembre 2023 è stato deliberato un contributo speciale per i cantieri con almeno il 60% di avanzamento lavori al termine del 2023 e per i redditi al di sotto dei 15.000€, nel periodo che va dal 31 gennaio 2024 al 31 ottobre 2024. Non cambiano le modalità di detrazione con il Superbonus 2024, che verranno suddivise in 10 rate. Gli interventi agevolabili restano inerenti all’efficientamento energetico e invariati rispetto a quelli del Bonus 110 per cappotto termico e infissi. Non viene modificato lo spessore del cappotto termico per Bonus 110 che rimane pari a 10 centimetri come valore minimo.
Bonus ristrutturazione per cappotto termico
Nel 2024 sarà possibile sfruttare anche il Bonus ristrutturazione per il cappotto termico. Quest’agevolazione è destinata a persone fisiche e offre una detrazione sulle spese di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile pari al 50%. Il massimale è stato portato a 96.00€.
Il Bonus ristrutturazione è l’unica agevolazione strutturale presente tra i Bonus e comprenderà anche la realizzazione del cappotto termico al fine di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio in questione.