Il bonus mobili è un’agevolazione fiscale introdotta in Italia per sostenere le famiglie nell’acquisto di arredi e grandi elettrodomestici nell’ambito di ristrutturazioni edilizie. Questa misura, parte del più ampio pacchetto di incentivi fiscali, offre un rimborso sulle spese sostenute per l’acquisto di nuovi arredi, purché effettuati in concomitanza con ristrutturazioni edilizie. L’importo del bonus, che può arrivare fino al 50% delle spese documentate, è rivolto a tutti i contribuenti che desiderano migliorare la propria abitazione, rendendola non solo più funzionale, ma anche più esteticamente gradevole.
Nel 2024, il Bonus Mobili si conferma come uno strumento utile per stimolare il mercato dell’arredamento e supportare le famiglie nell’affrontare le spese legate al miglioramento della qualità della vita domestica. Con una gamma di requisiti e modalità di accesso sempre più chiare, questo incentivo rappresenta un’ottima occasione per investire nel comfort della propria casa con un occhio di riguardo al risparmio.
Chi può accedere al bonus mobili 2024
Possono accedere a questo beneficio le persone fisiche, a patto che ci sia un recupero del patrimonio edilizio di un immobile di loro proprietà o in locazione, a condizione che l’immobile sia adibito a prima casa. Per usufruire del bonus mobili, è necessario che le spese per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici siano sostenute dopo la data di inizio dei lavori di recupero. Questi interventi possono includere lavori di manutenzione straordinaria, ristrutturazione edilizia o restauro conservativo, e devono essere documentati attraverso apposite pratiche edilizie.
I lavori devono riguardare elementi strutturali, come la modifica delle suddivisioni interne degli spazi, l’adeguamento degli impianti, o la sostituzione di infissi e opere murarie, così come l’installazione di ascensori e scale di sicurezza o l’adeguamento delle altezze dei solai. È fondamentale che gli interventi siano documentati con fatture e ricevute che attestino le spese sostenute. Il bonus è accessibile anche a coloro che abbiano realizzato interventi di ristrutturazione nel 2021 e negli anni precedenti, a condizione che siano rispettate le scadenze e le normative vigenti.
Bonus mobili come funziona nel 2024
La detrazione, pari al 50% della spesa sostenuta, era limitata a una spesa massima di 16.000€ per il 2021, 8.000€ per il 2023, 10.000€ per il 2022 e 5.000€ per l’anno in corso. La detrazione andrà ripartita tra gli aventi diritto in dieci quote annuali di pari importo. È importante tenere a mente che i pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o carta di credito, in modo da garantire la tracciabilità delle spese.
Tra i mobili eleggibili vi sono divani, poltrone, letti, armadi e tavoli. È possibile acquistare anche complementi d’arredo come librerie, credenze e sedie. Inoltre, il bonus comprende grandi elettrodomestici, come frigoriferi, forni e lavatrici, purché siano ad alta efficienza energetica.
La documentazione da presentare
Per richiedere il bonus mobili 2024, è necessario presentare una serie di documenti. Prima di tutto, è importante fornire la copia della ricevuta di pagamento per le spese legate all’acquisto di mobili ed elettrodomestici, che devono essere effettuati dopo la data di inizio dei lavori di ristrutturazione. Inoltre, occorre presentare la fattura dei beni acquistati, che deve specificare la descrizione degli oggetti e il relativo importo. Ricevute di bonifici e documentazione di addebito sul conto corrente saranno indispensabili. Infine, è consigliabile includere il titolo abitativo o il permesso di costruire che attesti la ristrutturazione dell’immobile.
Per quanto riguarda le scadenze da rispettare, è necessario effettuare l’acquisto dei mobili e degli elettrodomestici nuovi entro il 31 dicembre 2024. Il bonus spetta solo se l’acquisto è collegato a lavori di ristrutturazione, iniziati a partire dal 1° gennaio 2023.
