Casa e Bonus: cosa cambia nel 2024?

Il 2024 è arrivato e nel mondo dell’immobiliare e dell’arredo c’è già un vivo fermento sulle novità inerenti variazioni dei bonus casa e le loro evoluzioni. Quest’anno, infatti, le novità promettono di rivoluzionare il modo in cui si vivono e ristrutturano gli spazi, rendendo l’efficientamento energetico e il design più accessibili che mai, seppur con alcune “zone d’ombra”. Con un occhio attento alle ultime novità legislative, esploriamo come i bonus 2024 trasformeranno le nostre case in luoghi più sostenibili, confortevoli e stilisticamente all’avanguardia.

Le novità principali del 2024 nel mondo dei bonus casa

Mentre alcuni incentivi vengono cancellati o ridimensionati, altri rimangono fermi o subiscono lievi modifiche, mantenendo comunque vivo l’impegno verso l’efficienza energetica e il miglioramento abitativo. Vediamoli meglio nel dettaglio, cercando di capire come sfruttarli al meglio.

·       Bonus ristrutturazione stabile

Il bonus ristrutturazione rimane un pilastro fondamentale, confermando la detrazione del 50% su spese fino a 96mila euro per singola unità immobiliare. Questo rappresenta una grande opportunità per chi desidera intraprendere lavori di ristrutturazione edilizia.

Immagine di complesso edifici

·       In calo il Superbonus

Il Superbonus subisce una riduzione, passando dal 90 al 70%, segnando un cambiamento significativo ma, mantenendo comunque un forte incentivo per lavori edilizi e di miglioramento energetico. Questo include interventi su villette e condomini, con un focus su opere verdi e riduzione del rischio sismico.

·       Bonus Barriere Architettoniche subisce alcuni cambiamenti

Il bonus barriere architettoniche rimane quasi invariato fino al 2025, sottolineando l’importanza di rendere gli spazi abitativi accessibili a tutti. Tuttavia, è stato leggermente ridimensionato, avendo eliminato la possibilità di richiederlo per sostituzione di infissi e rifacimento bagni, compreso il rifacimento dei servizi igienici. Si limita, quindi, a lavori per ascensori, rampe, scale, servoscale e piattaforme elevatrici.

Immagine di case azzurre bianche

·       Bonus Mobili ed elettrodomestici confermato, ma in riduzione

Il bonus mobili e il bonus elettrodomestici, sebbene ridotti, continuano a incentivare l’acquisto di prodotti più efficienti, affiancando ad essi lavori di ristrutturazione. Questi incentivi si confermano essenziali per chi desidera rinnovare l’arredo con un occhio alla sostenibilità. Non si potrà più ottenere una detrazione Irpef del 50% su un totale di spesa di 8.000€, poiché l’importo massimo detraibile è stato ridotto a 5.000€.

·       Bonus Caldaia con Ecobonus aumentato dal 50 al 65%

Nel 2024, il bonus caldaia continua a rappresentare un’opportunità significativa per chi desidera migliorare l’efficienza energetica della propria abitazione. Questo non solo contribuisce a ridurre il consumo energetico e le emissioni di CO2 ma, rappresenta anche un investimento a lungo termine per aumentare il valore e il comfort dell’immobile.

Immagine di condominio

·       Bonus condizionatori: come richiederlo

Si può richiedere il bonus condizionatori sfruttando due possibilità che vengono illustrate di seguito. Per il 2024, è possibile beneficiare dell’ecobonus al 65% per la sostituzione completa o parziale di sistemi di riscaldamento invernale con soluzioni che includono caldaie a condensazione o pompe di calore ad alta efficienza.  Per l’installazione di un nuovo sistema di condizionamento o la sua sostituzione durante lavori di ristrutturazione, è possibile ottenere una detrazione fiscale del 50% fino al termine del 2024. Questo vale per i nuovi impianti dotati di pompa di calore, anche se non di alta efficienza, a condizione che garantiscano un miglioramento in termini di consumo energetico. La spesa massima riconosciuta per questa detrazione è di 96mila euro.

·       Addio al bonus acqua potabile

Nonostante le numerose conferme e modifiche dei bonus casa per il 2024, è importante notare una significativa assenza: il bonus acqua potabile. Questo incentivo, che fino al 2023 ha incoraggiato l’acquisto e l’installazione di impianti e sistemi domestici per il trattamento dell’acqua ma, non sarà più disponibile a partire dal 1° gennaio 2024.

Immagine di Edificio

Un futuro più verde e confortevole

In conclusione, il 2024 si conferma un anno in cui sarà possibile trasformare la propria casa: le opportunità sono numerose e l’entusiasmo nel settore è alle stelle. Non resta che informarsi, pianificare e agire per rendere la propria abitazione un modello di bellezza, efficienza e sostenibilità.

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