Le novità del Cersaie 2024

L’edizione 2024 del Cersaie, il rinomato Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e l’Arredobagno, consolida ancora una volta il suo ruolo di evento di punta nel panorama del design d’interni e dell’arredobagno.

Svoltasi a Bologna dal 23 al 27 settembre, la manifestazione ha attirato migliaia di visitatori tra architetti, designer, rivenditori e operatori del settore, tutti accomunati dal desiderio di scoprire le ultime tendenze e innovazioni capaci di ridefinire gli spazi abitativi e commerciali.

Immagine di novita del Cersaie 2024

Nuove prospettive: un bagno da abitare

Una delle principali novità emerse dal Cersaie 2024 è l’evoluzione del bagno, che si trasforma in uno spazio sempre più abitabile, multifunzionale e personalizzabile, dove comfort e tecnologia convivono in perfetta armonia. Il concetto di benessere domestico si evolve, integrando soluzioni che mettono al centro la persona: docce sensoriali, vasche idromassaggio con funzioni di cromoterapia e sistemi di riscaldamento intelligente sono solo alcuni degli esempi che riflettono questa tendenza verso un bagno che diventa un vero e proprio santuario del relax.

Sul fronte del design, gli arredi confermano soluzioni modulari e sospese, che offrono una maggiore libertà progettuale e la possibilità di ottimizzare gli spazi anche in ambienti di dimensioni contenute. I mobili si caratterizzano per linee geometriche e pulite, disponibili in finiture che spaziano dal laccato lucido e opaco, al legno naturale.

La modularità permette di creare configurazioni su misura con lavabi, cassetti e vani a giorno che si combinano in infinite varianti, adattandosi a diversi stili, dal contemporaneo al minimalista.

Innovazione e sostenibilità nei materiali

Anche i lavabi e i sanitari sono protagonisti di un’innovazione formale e materica. Diverse aziende presentano lavabi free-standing e sospesi dalle linee scultoree e dalle finiture satinate oppure opache, con una palette cromatica che va dal bianco puro ai colori più vivaci, come verde, blu e rosa.

Le rubinetterie, spesso abbinate a questi lavabi, esplorano finiture inedite, come l’ottone spazzolato, il bronzo e il nero opaco, creando combinazioni che valorizzano il contrasto e aggiungono un tocco di raffinatezza.

La sostenibilità continua a essere un tema centrale per molti brand presenti al Cersaie. L’uso di materiali eco-friendly, come il legno certificato FSC, resine riciclate e solid surfaces, testimonia l’impegno dell’industria verso un futuro più sostenibile e attento all’ambiente.

A queste soluzioni si aggiungono tecnologie che riducono il consumo idrico ed energetico, in linea con le nuove esigenze di efficienza e rispetto ecologico.

Tecnologia integrata: il bagno diventa smart

L’integrazione della tecnologia negli arredi e nei complementi per il bagno è un trend in continua espansione. Molti espositori hanno presentato specchi retroilluminati con sensori touch, sistemi antiappannamento e luci LED regolabili, ideali per personalizzare l’illuminazione in base ai diversi momenti della giornata.

Anche i mobili si arricchiscono di funzionalità smart: cassetti con apertura automatizzata e illuminazione interna sono solo alcune delle novità che coniugano estetica e praticità.

Nel settore rubinetterie spiccano quelle elettroniche, che permettono di gestire temperatura e flusso dell’acqua in modo intuitivo, offrono un risparmio idrico significativo e aggiungono un tocco high-tech all’ambiente. Anche gli accessori per l’arredo bagno, come portasciugamani e dispenser, sono stati ripensati per integrarsi al meglio con i mobili, spesso utilizzando finiture metalliche opache in tonalità di nero, oro rosa e bronzo, capaci di arricchire l’ambiente con un accento elegante e sofisticato.

Immagine di bagno diventa smart

Superfici ceramiche: tra grandi lastre e piccoli formati

Il settore delle superfici ceramiche è stato protagonista di un’evoluzione interessante al Cersaie 2024. Da un lato, si affermano le grandi lastre ceramiche, che possono raggiungere dimensioni fino a tre metri, con spessori davvero minimi, garantendo così leggerezza e resistenza. Queste lastre sono pensate per dare continuità visiva agli ambienti e per applicazioni su vasta scala, sia in contesti residenziali che commerciali. Dall’altro, si registra un ritorno ai formati più piccoli, come i mosaici, in cui il colore e i motivi decorativi diventano protagonisti, consentendo di creare composizioni vivaci e originali.

Non mancano le proposte di superfici tridimensionali e rilievi che aggiungono un elemento tattile agli ambienti. Le texture si ispirano spesso alla natura, con motivi che richiamano la pietra, il legno e il marmo, conferendo un’atmosfera calda e accogliente. Questo rimando alla biofilia sottolinea la crescente attenzione per un design che favorisca il benessere e l’armonia con l’ambiente naturale. Inoltre, sempre più presenti tra le innovazioni, brevetti di superfici antibatteriche, antivirali e antinquinanti, ideali per i pavimenti di ospedali, scuole e centri benessere.

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