Costruzioni Edili Prezzi

Costruire una casa ha un costo medio di 2.500€/mq. Il prezzo potrebbe variare a seconda dei materiali impiegati, manodopera e dimensioni. Con la nostra guida ai prezzi, vi daremo più informazioni dettagliate sui preventivi per avere un'idea di quali potrebbero essere le spese a cui dover far fronte.

Le costruzioni edili rappresentano un settore significativo nell'ambito dell'ingegneria e dell'architettura. Comprendono tutte le operazioni volte a realizzare edifici, infrastrutture e opere civili.

Questo campo richiede una vasta gamma di competenze che spaziano dalla progettazione strutturale, alla gestione del cantiere, dalla progettazione degli impianti, alla selezione dei materiali da costruzione. Sono vari i professionisti coinvolti nelle costruzioni edili, l’architetto, l’ingegnere, il geometra e lo strutturista.

La costruzione di una casa conta di diverse fasi, e coinvolge diversi professionisti. Tra le fasi principali ci sono:

1. progettazione architettonica, strutturale e scelta dei materiali. È fondamentale in questo step cercare di interpretare i gusti e gli obiettivi del committente;
2. preparazione dei documenti e richieste per i permessi;
3. nel cantiere avviene la verifica geotecnica e la preparazione del terreno con eventuali scavi;
4. realizzazione delle fondamenta;
5. costruzione della struttura portante, colonne, pilastri e posa delle travi per i solai;
6. costruzione dei muri perimetrali;
7. messa in opera della copertura;
8. installazione dell’impianto elettrico, idraulico, termico;
9. finiture interne tra cui pavimenti, pareti, infissi e serramenti;
10. collaudo per garantire che l'edificio sia conforme ai requisiti.

La scelta dell’ingegnere edile per costruire una casa, non è semplice. È possibile, però, seguire alcune linee guida per non sbagliare.

Come prima cosa, è opportuno comparare diverso preventivi per capire quale sia quello più adatto alle esigenze e al budget che si intende investire. L’ingegnere avrà bisogno di informazioni specifiche circa le necessità, i materiali da scegliere e tutti i dettagli affinché il preventivo risulti simile a quella che sarà la spesa reale.

In secondo luogo, è bene andare a vedere la sede di lavoro dell’impresa per capire il modo in cui lavorano e la loro quotidianità. In tal contesto, è possibile che ci siano anche gli operai a cui affideranno il cantiere.

Un altro consiglio utile per scegliere un’azienda che possa portare a termine la costruzione di una casa consiste nel dare uno sguardo al portfolio per capire se si tratta di un’impresa in linea con i propri progetti. È anche un’ottima pratica quella di controllare la documentazione e le abilitazioni dell’impresa.

I tempi di esecuzione, quelli per i versamenti delle quote da pagare, i tempi di consegna e le modalità di pagamento sono altre informazioni da chiedere e tenere a mente per evitare disguidi in corso d’opera.

È bene ricordare che, nel momento in cui si sceglie un’azienda di costruzioni edili, bisogna riporre tutta la fiducia e affidarsi nelle mani degli esperti.

Il preventivo di una casa è costituito da voci principali che rappresentano il lavoro più corposo e voci secondarie riguardanti i dettagli, la manodopera e le spese accessorie. Alcuni degli elementi principali che incidono sul preventivo sono:

• l’esperienza del professionista scelto;
• la dimensione e la complessità dell'edificio;
• l’ubicazione geografica;
• i materiali utilizzati, materiali pregiati richiedono attenzione e manodopera specializzata che fa aumentare i costi;
• il tipo di fondamenta scelto (superficiale o profonda) e il tipo di terreno;
• la scelta di infissi su misura;
• gli impianti completi;
• terreni difficili che possono richiedere consulenze e scavi;
• costi di gestione del cantiere.

Cos'è l'ANCE e cosa fa?

L'ANCE, "Associazione Nazionale Costruttori Edili", è un'organizzazione italiana che rappresenta e promuove gli interessi delle imprese nel settore dell'edilizia. Dal 1945, l'ANCE è diventata uno dei principali punti di riferimento nel campo dell'edilizia, contribuisce alla creazione di politiche, normative e iniziative che riguardano la costruzione e la promozione di standard elevati di qualità e sicurezza nelle costruzioni.

Che cosa si può costruire senza permesso?

Tra le opere senza permesso rientrano quelle di manutenzione ordinaria e in edilizia libera. Tra queste: piccole riparazioni, sostituzione di pavimenti, verniciatura delle pareti, la realizzazione di un semplice controsoffitto, la costruzione di recinzioni o muretti bassi, pergolati o tettoie di piccole dimensioni, pavimentazioni esterne, la sostituzione di infissi. In generale rientrano nelle opere che non richiedono permessi, l’efficientamento, il rinnovamento, la messa a norma degli impianti più noti (elettrico, idrico, di climatizzazione).

Per molte costruzioni è necessario ottenere una serie di permessi e allegare la documentazione. Per le costruzioni edili occorre:

• Il progetto architettonico dettagliato dell'edificio, redatto da un professionista abilitato (architetto o ingegnere edile);
• il Permesso di Costruire (Denuncia di Inizio Attività);
• relazione tecnica e descrittiva, planimetrie;
• documentazione geotecnica se necessaria;
• certificato di Conformità Urbanistica.