Impianto Idraulico Prezzi

Il costo medio per il rifacimento di un impianto idraulico domestico è di circa 20/50€ al mq. La complessità dell'intervento potrebbe far variare i costi e incrementarli. Esistono svariati casi e in questa guida enumereremo gli interventi più frequenti con relativi prezzi.

L'impianto idraulico è composto da una rete per la distribuzione di acqua in un immobile. Generalmente gli impianti idraulici si suddividono in due tipologie:

• impianto ad adduzione e distribuzione dell'acqua potabile o non potabile (fredda e calda), che arriva dall’acquedotto o dal serbatoio;
• impianto per lo scarico delle acque sporche fino alla fognatura comunale in assenza di pozzo nero. Queste acque sono ancora divise in acque bianche come quella della lavatrice, dei lavabi, e acque nere ovvero i liquami.

Chi si occupa di questo intervento è la ditta idraulica, composta da professionisti specializzati. Trattandosi di una spesa importante resta utile la richiesta e il confronto di più preventivi.

Prima di ricercate l’idraulico giusto è bene avere in mente il tipo di impianto idraulico che si desidera. Una volta chiarito questo, si andrà a ricercare la persona più idonea e specializzata in tal senso.

Il costo orario di un idraulico varia da 40€ a 70€.

Prima di iniziare con la progettazione dell’impianto idraulico, è fondamentale valutare dettagli fondamentali che andranno a incidere sul preventivo totale:

• le opere in muratura e lo smaltimento;
• il numero di punti acqua;
• la grandezza dell’impianto;
• la collocazione di tubi e scarichi
• il costo orario dell’idraulico;
• il costo orario di un idraulico.

Quando viene rilasciata la certificazione che attesta la conformità dell’impianto idraulico?

La dichiarazione di conformità dell'impianto idrico di un immobile deve essere rilasciata quando viene rifatto un nuovo impianto idraulico, oppure in caso di manutenzione straordinaria.

Che differenze c'è tra impianto idrico per acque chiare e acque nere?

Le acque prodotte dai lavabi, dalla lavatrice, lavastoviglie e dal wc, si distinguono in acque reflue e a sua volta in acque bianche e nere. Le acqua bianche sono quelle che arrivano dal lavandino, dalla lavatrice, ecc. Quella nere, invece, sono i liquami e arrivano dagli scarichi del wc, per esempio.

La ditta idraulica dopo aver svolto i lavori per la creazione di un impianto idraulico è tenuta a rilasciare una dichiarazione di conformità dell’impianto, che attesta che tutto è a norma. Il certificato rappresenta un documento importante in caso di vendita dell’immobile. Il certificato ha un costo di circa 150€.

Per quanto riguarda la normativa, i lavori per il rifacimento totale dell’impianto idraulico rientrano tra gli interventi di manutenzione straordinaria e devono essere accompagnati dalla CILA, ovvero la “Comunicazione Inizio Lavori Asseverata” che va presentata dal proprietario, questa poi dovrà essere approvata dal Comune e si potrà procedere con i lavori. Se gli interventi invece comportano importanti modifiche del volume dello spazio occorrerà richiedere al Comune la SCIA, cioè la “Segnalazione Certificata di Inizio Attività”.