L’antifurto senza fili è una delle migliori soluzioni presenti sul mercato. Proteggere la propria abitazione dalle intrusioni di malintenzionati è una preoccupazione sempre più diffusa in Italia. Nel nostro Paese, ormai da anni, è in crescita un vertiginoso aumento di furti in casa, i quali, oltre al danno finanziario che apportano, ledono anche psicologicamente coloro che ne cadono vittime. Chi vede violata la propria dimora, considerata sino a quel momento un porto franco, riparo dal mondo esterno, può subire un danno psichico non indifferente. Proprio per questo motivo, si dovrebbe fare in modo di predisporre gli opportuni accorgimenti tesi a impedire l’ingresso ai malviventi.
Di seguito, andremo a spiegare meglio cosa sono e come funzionano gli antifurti senza fili.
Antifurto di casa senza fili: componenti e funzionamento
Un impianto antifurto per la casa senza fili è un sistema di allarme i cui componenti non necessitano del classico cablaggio per essere collegati tra di loro. A gestire tutto il processo di protezione è la classica centralina, il “cervello” che gestisce tutti i processi di allarme e protezione della casa. La centralina di un antifurto senza fili riceve e invia i segnali al sistema per mezzo di frequenze che sono situate nella fascia tra 1 e 2,4 GHz.
Solitamente, essa viene installata nei pressi della porta di casa, per rendere più comode le operazioni di attivazione e disattivazione. Dotata spesso di una tastiera su cui digitare i numeri che compongono la password, la sua attivazione può essere consentita anche da una chiave elettronica.
Molte delle centraline per l’antifurto della casa senza fili sono a loro volta provviste di una sim telefonica, in grado di avvisare tramite dispositivo mobile il proprietario di quanto sta accadendo. Altri importanti strumenti di controllo sono i sensori, le barriere perimetrali, la sirena acustica e visiva e la telecamera di sorveglianza. I sensori sono, spesso, formati da due parti: la prima da applicare su infisso e l’altra sul pavimento. L’allontanarsi dell’uno dall’altro, derivante da un tentativo di penetrazione, attiva l’allarme.
Le barriere perimetrali servono a creare una barriera e sono utili in caso si possiedano balconi o un giardino, oltre a poter essere tarati per non scattare in caso di passaggio di animali. La sirena provvede a sua volta a dissuadere i ladri, emettendo il noto rumore e un segnale visivo esterno, in grado di far capire cosa stia succedendo. Non meno fondamentali le telecamere di sorveglianza, che nel caso dell’antifurto per la casa senza fili provvedono a inviare una mail in caso registrino movimenti sospetti nei dintorni dell’abitazione.
Vantaggi e svantaggi degli antifurto senza fili per la casa
I sistemi antifurto senza fili per la casa sono sempre più utilizzati, in quanto, oltre ad assicurare a chi li usa una sicurezza per la propria abitazione, la loro praticità e flessibilità hanno reso questi prodotti “popolari” sul mercato, specialmente negli ultimi anni.
Come per ogni altro prodotto di cui si valuta un eventuale prossimo acquisto, anche per gli antifurto senza fili sarà buona cosa analizzare in anticipo tanto i vantaggi quanto gli svantaggi del loro utilizzo, così da avere in anticipo una panoramica attendibile relativamente alle caratteristiche di questo antifurto.
- Un primo importantissimo vantaggio relativo a questa tipologia di antifurto è la facilità della sua installazione: non necessitando di cavi, il procedimento sarà immediato, molto più pratico rispetto ad altri prodotti – anche per il semplice (ma in alcuni casi determinante) motivo che non sarà necessario forare i muri di casa per l’installazione.
- A seguire, la caratteristica mobilità di questo dispositivo di allarme permetterà di spostare l’antifurto dove si preferisce, persino in un’altra casa se si affronterà un trasloco. Un ultimo fondamentale punto a favore di questi dispositivi è la possibilità di poter controllare la propria casa anche da remoto: basterà installare un’app sul proprio smartphone per visualizzare casa in tempo reale. Un importantissimo e pratico incremento alla nostra tranquillità anche a distanza.
Si conclude la presentazione dei sistemi antifurto senza fili per la casa, segnalando quelli che possono essere considerati gli svantaggi derivanti dall’utilizzo di tale prodotto.
- Per prima cosa, funzionando tramite collegamento wireless, di primaria importanza sarà la qualità della connessione che permetterà all’antifurto di agire al meglio. I dispositivi wireless potrebbero, infatti, essere sensibili a interferenze di varia natura: muri particolarmente spessi o la presenza di altri dispositivi elettronici nelle vicinanze potrebbero compromettere le migliori prestazioni dell’antifurto, riducendone l’affidabilità.
- Il livello di stabilità del segnale di un antifurto senza fili, rispetto ad un impianto con connessione cablata, potrebbe essere meno attendibile o più tendente ad intermittenze.
- Un ulteriore aspetto negativo da tenere in considerazione prima di acquistare un antifurto senza fili è l’autonomia delle batterie: nel caso in cui queste non siano sufficientemente cariche, l’antifurto potrebbe non funzionare nel modo giusto, compromettendo la sicurezza della propria casa.
- Rispetto ai sistemi cablati, infine, gli antifurto senza fili potrebbero implicare un iniziale investimento economico maggiore – in particolar modo se si sceglie un sistema con diverse funzioni e prestazioni.